Cinghiale Dolceforte

Il cinghiale in dolceforte è un’antica ricetta toscana rinascimentale

Ingredienti


  • 2 kg di cinghiale
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 1 costola di segano
  • 2 spicchi d’aglio
  • 2 foglie d’alloro
  • 2 chiodi di garofano
  • 1 lt di vino rosso
  • 2 bicchieri di brodo
  • olio evo
  • sale
  • pepe
  • Per la salsa dolceforte
  • 140 gr di cioccolato fondente
  • 40 gr di uvetta
  • 40 gr di pinoli
  • 40 gr di cedro candito
  • 1 bicchiere d’aceto bianco
  • 4 chiodi di garofano
  • 4 foglie d’alloro
  • 1 noce moscata
  • 2 cucchiai di zucchero


Istruzioni

Pulite il cinghiale togliendo le impurità di grasso e di cotenna. Tagliate a cubetti non troppo piccoli e metteteli a marinate per una notte intera assieme al vino rosso.
Preparate un battuto con gli odori (cipolla, sedano, carota, aglio, alloro) e fateli soffriggere in un tegame di coccio in un fondo d’olio.
Quando il battuto sarà appassito unite il cinghiale e fate rosolare ben bene fin quando non farà più acqua. Aggiungete i chiodi di garofano, aggiustate di sale e pepe e sfumate con il vino della marinatura. Portate a cottura a fiamma bassa aggiungendo il brodo se necessario, ci vorranno circa 3 ore.
Nel frattempo preparate la salsa dolceforte. In una zuppiera mettete il cioccolato grattugiato, lo zucchero, i pinoli, il cedro candito spezzettato, l’alloro sminuzzato e l’uvetta che avrete fatto rinvenire in acqua tiepida. Aggiungete l’aceto, i chiodi di garofano e una bella macinata di noce moscata. Lasciate riposare per un’ora.
Appena il cinghiale sarà cotto, aggiungete la salsa dolceforte, cuocete per altri 5 minuti e servite.

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